venerdì 28 agosto 2009

Un giorno credi.



NON PIANGERTI ADDOSSO, RIPARTI!

mercoledì 26 agosto 2009

Saggezza umana.

Un contadino, nell'ora più calda del giorno, riposava sdraiato sotto una grande quercia in prossimità del campo che coltivava.
Guardando la quercia e gettando ogni tanto lo sguardo al vicino campo e alle grosse zucche che era fiero di produrre, il "saggio" contadino fece una "saggia" riflessione, e disse: E poi dicono che Dio fa le cose giuste ! Ma quando mai ? Questa enorme e bellissima pianta fa delle inutili ghiande che neppure i maiali vogliono mangiare, mentre quelle piccole piante che coltivo fanno delle grosse e buonissime zucche; che cosa sbagliata che ha fatto Dio !
Aveva appena finito di fare la sua "saggia" riflessione, quando una grossa ghianda si staccò dalla cima più alta della pianta, e cadendo sulla punta del naso del contadino gli procurò una fitta di dolore.
Il "saggio" contadino esclamò: Meno male che non era una zucca, mi avrebbe ucciso !

lunedì 24 agosto 2009

Le nuvole

Le Nuvole

Vanno
vengono
ogni tanto si fermano
e quando si fermano
sono nere come il corvo
sembra che ti guardano con malocchio
Certe volte sono bianche
e corrono
e prendono la forma dell’airone
o della pecora
o di qualche altra bestia
ma questo lo vedono meglio i bambini
che giocano a corrergli dietro per tanti metri
Certe volte ti avvisano con rumore
prima di arrivare
e la terra si trema
e gli animali si stanno zitti
certe volte ti avvisano con rumore
Vanno
vengono
ritornano
e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai
Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte
e si mettono li tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia.

sabato 22 agosto 2009

Allacciando in parole.

Questo mi pare fosse il titolo di una meditazione che lessi una volta.
Mi è tornata alla mente in questi giorni, considerando la facilità con la quale si attribuiscono pensieri e sentimenti alle persone, basandosi su qualche parola udita o riferita; e attaccati a una parola magari si fanno pure guerre sante.
Io sarò un tantino ingenuo, ma mi piace pensare che le persone fondamentalmente siano buone; mi piace pensare che quella frase spiacevole era solo il frutto di un momento di stress, che forse non si voleva dire proprio quello che le parole hanno lasciato intendere.
Lo so, le parole a volte pesano come macigni, e a volte il loro senso è inequivocabile, ma c'è il beneficio di inventario e l'esigenza di non essere impietosi. Per qualcuno però questo non è italiano, ma arabo o cinese, un linguaggio incomprensibile per quelli che vogliono essere sempre, e solo loro, compresi e giustificati.

lunedì 17 agosto 2009

Il peccato e la grazia.

Peccato

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nell'etica e nella religione, si parla di peccato come di un atto religiosamente illecito, una condotta considerata riprovevole o illecita, in contrasto con i principi e le norme morali riconosciute nell'ambito di una data società.

Psicologicamente però il peccato non è che il disagio psico-fisico di chi va contro un' abitudine: il costume. Da cui deriva il senso di colpa, quale appetizione non appagata nel soddisfacimento d'uno schema abituale.

In alcune religioni l'atto peccaminoso consiste generalmente nel superare, anche involontariamente, i limiti posti dalla sfera delle cose sacre e quella delle cose profane. Più che riprovevole moralmente, il peccato è considerato pericoloso perché può attirare sul peccatore e su tutta la comunità la maledizione della divinità offesa e perciò richiede una qualche sorta di espiazione affinché l'equilibrio turbato sia ristabilito. In altre religioni il peccato attiene alla sfera morale e alla volontà ed è strettamente individuale, sebbene possa avere anche delle ripercussioni sociali.

LA GRAZIA http://it.wikipedia.org/wiki/Grazia_(teologia)


Argomento centrale della vita cristiana.
Ho sempre trovato interessante "quello che gli uomini dicono" sulla fede, sulla dottrina, e sulla vita cristiana in genere.
In alcune asettiche informazioni si trovano delle perle rare; altre volte castronerie che mostrano in modo inequivocabile quanto sia impossibile all'uomo naturale comprendere le cose di Dio.
E' difficile finanche accennare una descrizione di cosa siano grazia e peccato, ma credo che ogni credente, abbia una percezione personale (per quanto limitata) di queste realtà.
Non mi sento capace di aggiungere nulla; il post vuole essere solo un input per riflettere sul soggetto.